L’ESODO
Bambini e ragazzi verso l’Europa
Assistiamo a movimenti migratori di massa che mettono in crisi l’intera area europea. L’Italia è la porta più importante del continente, decine di migliaia di persone varcano la frontiera ogni anno e tra queste vi sono innumerevoli bambini soli, non accompagnati.
Le cause, molto complesse, rischiano di creare ulteriori tensioni sociali che, aggiunte alle innumerevoli guerre e alla cattiva fruizione delle risorse del pianeta, stanno azzerando intere generazioni.
Bambini e ragazzi sono tra i più esposti a violenze, sfruttamenti e deprivazioni; non hanno ricevuto la cultura dei loro padri e soprattutto non hanno futuro.
I diritti calpestati sono davanti agli occhi di tutti, ma noi cosa possiamo fare ?
È necessario parlarne ogni giorno al fine di evitare che motivazioni ideologiche giustifichino massacri umani.
È importante ascoltare anche chi si trova a operare alle “frontiere” dell’accoglienza e dei bisogni così che l’esperienza vissuta valga per nuove strategie d’intervento e per una vita migliore.
QUANDO:
VENERDÌ 26 giugno